Flora e Fauna
Vallate formano dei bacini nei quali scorrono dei ruscelli. Tra la vegetazione mediterranea dove l’incendio non ha incenerito, l’albero più importante è l’olivastro, che viene innestato ad ulivo producendo oli molto pregiati
La pianura di San Teodoro ha origine alluvionale. A formarla hanno concorso molti ruscelli e torrenti che nascono dai monti e colline. Le loro acque hanno trascinato detriti e materiali che insieme alle acque hanno contribuito alla formazione della fertile pianura teodorina ed alla creazione della stretta barriera sabbiosa chiama La Cinta con la conseguenza della creazione del grande stagno.
Parlando di acque sorgive non è possibile dimenticare le fonti dalle quali sorgono acque leggerissime, la più nota è quella delle sorgenti di Aresula
Il comune di San Teodoro ha uno sviluppo costiero di 35 km di spiagge, isole, arsenali, la laguna regalando a chi vi vive o soggiorna in questo meraviglioso territorio uno scenario incantevole.
Il mare offre una vista di varie tonalità di colore simile ad una tavolozza di pittori: si passa dal bianco della bottiglia, al giallino del fondale al verde smeraldo fino al blu dove la profondità aumenta